Terzo pari di fila, la Virtus fa 2-2 col Campodarsego
Ancora senza vittoria l'11 di Sebastiani che non riesce a capitalizzare le reti di Arnaldo Kaptina e Cremonini

Nella ventesima giornata del campionato di serie D girone C, la Virtus Bolzano ottiene il quinto pareggio consecutivo contro il Campodarsego e rimane terza in classifica. Tra le fila dei biancorossoverdi vanno a segno nella ripresa bomber Arnaldo Kaptina per il pari e Davide Cremonini per l’illusorio vantaggio. Ad aprire e chiudere lo score per il Campodarsego ci pensano Oneto e Buongiorno.
La cronaca – E’ il Campodarsego ad approcciare meglio la gara. Al minuto numero 7 c’è la prima chance per gli ospiti: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Alluci si trova la palla giusta per battere a rete, ma Pircher è provvidenziale a immolarsi sulla conclusione ravvicinata. Al 15’ ci prova Orlandi dalla lunga distanza, con Pircher attento a smanacciare la conclusione all’esterno. Spinge il Campodarsego, è più pericoloso dei padroni di casa che faticano a portare minacce dalle parti della porta difesa da Boscolo Palo. Al 22’ arriva il meritato vantaggio dei veneti: calcio d’angolo battuto da Orlandi direttamente sul piede di Oneto che colpisce al volo e la piazza (complice una deviazione) nell’angolino basso alla destra dell’incolpevole Pircher. Risponde la Virtus alla mezz’ora, con un timido tentativo di Elis Kaptina, il quale non colpisce bene all’interno dell’area di rigore ospite e la palla è facile preda del portiere. Al 38’ Elis Kaptina scippa il pallone ad un non perfetto Ballan, ma è frettoloso nel concludere e alza troppo la traiettoria.
La ripesa si apre con la di Arnalda Kaptina che pareggia il match realizzando dopo oltre 140 minuti di digiuno. E' il 49’: stop di petto, conduzione perfetta della sfera e fendente sotto l’incrocio dai 25 metri, imparabile per il portiere avversario. Il Campodarsego non ci sta e al 53’ sciupa la palla del nuovo vantaggio: Ballan crossa per Oneto, che questa volta non è preciso come nel primo tempo e spara alto da buona posizione. Buongiorno sguscia via a Kicaj al 56’ e cade dopo un presunto contatto con Pircher, ma l’arbitro lascia proseguire. Al minuto 65 Orlandi lascia partire un destro pericoloso, su cui Pircher interviene in due tempi anticipando l’intervento a botta sicura di Buongiorno. Il Campodarsego continua la pressione e al 68’ sciupa una chance enorme: Perez Blanco si trova sulla testa il pallone del 2-1, ma non inquadra lo specchio da due passi. Al 72’ è di nuovo Arnaldo Kaptina a mettere paura ai veneti, questa volta con un calcio di punizione: staffilata che passa in mezzo alla barriera, il portiere ci arriva e Okoli manca il tap-in sotto porta incrociando troppo. Non c’è un attimo di sosta: Guitto impegna Pircher al 74’ con un intervento prodigioso ad un pallone destinato all’incrocio. La Virtus ha un cuore enorme, ci crede e viene premiata: scambio tra Elis Kaptina e Cremonini, che porta palla al limite e con un colpo di biliardo punisce il Campodarsego per il 2-1 al 78’. Ma il vantaggio virtussino dura solo un paio di minuti: all’80’ Guitto batte un insidioso calcio piazzato, Oneto ammortizza per Buongiorno che da due passi non può che mettere la sfera alle spalle dell’incolpevole Pircher.
IL TABELLINO
VIRTUS BOLZANO (4-3-1-2): Pircher; Zandonatti, Hochkofler, Kicaj, Bussi; Bounou, A. Kaptina, Cremonini; Simic (13’ st Okoli); Osorio, E. Kaptina.
A disposizione: Bucosse, Kavcic, Corradini, Kuka, Catino, Grezzani, Nicotera, Mlakar.
Allenatore: Alfredo Sebastiani
CAMPODARSEGO (4-4-2): Boscolo Palo, Oneto, Ballan (12’ st Girardello), Guitto, Farabegoli, Buratto, Perez Blanco, Alluci (33’ st Rivi), Buongiorno, Orlandi, Cupani (35’ st Negrin)
A disposizione: Minozzi, Bertazzolo, Vitetta, Tusha, Michelotto, Candido.
Allenatore: Cristiano Masitto
Stadio: Internorm Arena di Bolzano
Arbitro: Cristiano Ursini (Assistenti: Andrea Romagnoli di Albano Laziale e Luca Granata di Viterbo).
Ammoniti: Ballan, Bussi. Recupero: 1’ pt; 4’ st.
Reti: 22’ pt Oneto, 4’ st A. Kaptina, 33’ st Cremonini, 40’ st Buongiorno.
Fonte testi e foto: acvirtusbolzano.com
